Piano di emergenza presso il deposito FFS Cargo a Goldau

A causa della prevista chiusura del deposito di Goldau da parte di FFS Cargo per la fine del 2022, annunciata al personale a metà novembre 2020, la situazione del personale ora inaspettatamente è cambiata rapidamente.

FFS Cargo si vede costretta a pianificare alcuni servizi del deposito di Goldau tramite la stazione di smistamento Limmattal (RBL). Secondo Cargo, questo è l'unico modo per mantenere operativa la produzione.

Dopo gli accertamenti del caso, FFS Cargo ha deciso di consentire temporaneamente ai macchinisti senza conoscenze dell'italiano di circolare fino a Bellinzona. Si tratta di una soluzione di ripiego e, secondo FFS Cargo, a lungo termine non esonererà i macchinisti dall'obbligo di sostenere l’esame d’italiano.
Al fine di poter gestire le corse verso Bellinzona, per i colleghi della RBL inizieranno sin da subito dei corsi di formazione per la galleria di base del San Gottardo GbG, come pure tutta una serie di corse di istruzione per questa tratta.

A seguito della partenza di diversi colleghi che sono passati alla SOB o ad altre ferrovie (finora sono 6 FTE), questa perdita di conoscenze deve ora essere assicurata sviluppando delle nuove conoscenze attraverso costose istruzioni.

La creazione di un pool flessibile di macchinisti presso la sede di Goldau con FFS Cargo e FFS Traffico viaggiatori, ed eventualmente anche con la SOB, non è stata affrontata, e una dislocazione antieconomica e costosa delle prestazioni ne è la conseguenza.

Gli effetti che avevamo previsto si fanno già sentire anche presso la sede FFS Cargo di Basilea. Anche se dal nuovo orario Basilea-RB ha già ricevuto più servizi di quelli previsti nella griglia quantitativa, ulteriori servizi stanno già arrivando da Goldau a Basilea dalla pianificazione annuale dei turni 2. Tra questi rientrano i servizi con conoscenze DB a Basilea, che sono difficili da assegnare a causa della mancanza di formazione.

Finché le ferrovie si possono permettere di non sfruttare le competenze del personale di locomotiva all'interno della stessa sede in modo trasversale e flessibile, lo stato d'emergenza non è ancora così grave o manca la capacità di gestirlo.

VSLF No. 662, 10 febbraio 2021 MG/RM/HG
Anita Rutz / 11.02.2021