Vaccinazione anti-Covid per i macchinisti

Direttive nel settore dell'aviazione
Al fine di mantenere la sicurezza nell'aviazione, l'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) ha disposto che, fino a nuovo avviso, il personale di volo autorizzato e il personale di controllo del traffico aereo deve osservare un periodo di attesa di 48 ore dopo la somministrazione di una vaccinazione.

Direttive dell‘UFT e dell’UFSP per i macchinisti
Abbiamo scritto sia all'Ufficio federale dei trasporti (UFT) che all'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) sollecitando delle linee guida circa il periodo di attesa per il personale di locomotiva.

L'UFT ha inoltrato la nostra richiesta al servizio di medicina e attualmente rimanda all'Ordinanza sulle attività rilevanti per la sicurezza nel settore ferroviario (OASF), che fa riferimento alla responsabilità individuale dei dipendenti.

L’équipe Covid-19 dell'UFSP ha risposto che “gli «almeno» 15 minuti si riferiscono unicamente ad una reazione allergica immediata (anafilassi). Questo deve essere inteso nel senso che la maggior parte delle reazioni allergiche gravi (molto rare) si verificano entro i primi 15 minuti e in seguito, con l'aumentare del tempo dopo la vaccinazione, diventano sempre più rare o non si verificano più del tutto. In casi singoli molto rari, simili reazioni allergiche gravi sono state osservate entro 2 ore dalla vaccinazione.
In quasi tutti i casi, un periodo di attesa da 1 a massimo 2 ore dopo la vaccinazione è sufficiente per riprendere a trasportare passeggeri, vale a dire guidare treni, autobus, macchine o lavori simili.”

Abbiamo chiesto se il menzionato periodo di attesa da 1 a massimo 2 ore sia una raccomandazione o una direttiva dell'UFSP. Fino alla pubblicazione di questa newsletter, non abbiamo ricevuto una specifica risposta.  
Né l’UFSP né l’UFT attualmente prescrivono uno specifico periodo di attesa per il lavoro del personale di locomotiva dopo la vaccinazione e si applica solo un tempo di attesa di 15 minuti dopo la vaccinazione.
 
Direttive delle ferrovie
Dal punto di vista delle ferrovie* che abbiamo contattato, vale il periodo di attesa di 15 minuti previsto per la vaccinazione. Dopo la stessa, si può iniziare o riprendere il servizio.
 
Piano di vaccinazione
Le ferrovie* spiegano che la vaccinazione deve generalmente avvenire nel proprio tempo libero. Ognuno si deve annunciare autonomamente e la vaccinazione per il momento viene effettuata su base volontaria.  
La pratica mostrerà quanto sia grande il margine di manovra per mettere fuori servizio i macchinisti in caso di aumento dell’intensità delle vaccinazioni. Meno opportunità vengono offerte e più è probabile che il personale di locomotiva rimanga indietro con le vaccinazioni, dato che ricevere un nuovo appuntamento implica tempi lunghi.
I responsabili delle ferrovie devono assicurarsi che i disponenti abbiano le competenze e le risorse per concedere più tempo libero.

* BLS, RegionAlps, TILO, SOB, Thurbo, FFS C International, FFS Cargo, FFS V
 
Bonifico di tempo
SOB e FFS Cargo International concedono un credito di tempo di due ore per ogni vaccinazione effettuata fuori servizio. Questo è molto positivo e rappresenta un incentivo ad organizzare la vaccinazione al di fuori dell'orario di lavoro. Tutte le altre ferrovie non concedono crediti di tempo; per RegionAlps e la BLS la questione è ancora aperta.
 
FFS Informazioni sul vaccino anti-COVID-19:
Chi si sente male rimane a casa
L’Ufficio federale dei trasporti (UFT) non vieta ai collaboratori che svolgono funzioni rilevanti per la sicurezza di lavorare subito dopo la vaccinazione. Inoltre, dal confronto con altre ferrovie in tutto il mondo è emerso che secondo lo stato attuale delle conoscenze questo non è necessario. Il vaccino può dare lievi effetti collaterali in tempi diversi. Pertanto, rimane a casa chi si sente male come in qualsiasi altro caso.
 
Ufficio federale della sanità pubblica UFSP:
Quali effetti indesiderati possono comparire dopo la vaccinazione?

  • reazioni nel punto di inoculazione come dolori, arrossamenti e gonfiori;
  • mal di testa, stanchezza;
  • dolori muscolari e articolari;
  • sintomi generali come brividi, sensazione di febbre o febbricola.

Cosa fare in caso di malessere dopo la vaccinazione
Non si deve entrare in servizio, rispettivamente il lavoro deve essere immediatamente interrotto. Si tratta di adottare un comportamento professionale e la sicurezza viene prima di tutto!
Onde prevenire eventuali conflitti, abbiamo preso degli accordi con le autorità e le ferrovie. In caso di problemi siamo a vostra completa disposizione.
 
VSLF No. 671, 17 aprile 2021 HG
Anita Rutz / 19.04.2021