Nel mese di luglio 2021, il Dipartimento dell'ambiente, dei trasporti e delle comunicazioni (DATEC), l'Unione dei trasporti pubblici (UTP) e i sindacati del personale SEV, VPOD e transfair hanno concordato che la nuova regolamentazione per le facilitazioni di viaggio per il personale dei trasporti pubblici (FVP) sarà introdotta a tappe dal 1° gennaio 2022 al 2024. L'obiettivo era quello di trovare una soluzione trasparente, socialmente accettabile e compatibile con la legge sulle sovvenzioni per le regolamentazioni FVP.
Il fatto che la pressione sulle FVP sia aumentata è probabilmente dovuto anche all'estensione degli ultimi tempi delle imprese che ne hanno diritto.
Al momento dell’acquisto dell’AG FVP per i propri collaboratori, per i loro familiari e i pensionati, per le imprese di trasporto (IT) ora si applica un tasso di sconto ridotto del 20 e 35% rispetto al prezzo commerciale dell’abbonamento generale; prima si aggirava tra il 30 e l'82%. Per i pensionati e i familiari dei dipendenti che sono già in possesso di un AG FVP al momento dell'introduzione del nuovo regolamento, si prevede un'ampia garanzia sui diritti acquisiti.
Le IT aventi diritto alle sovvenzioni possono rivendicare dalla Confederazione e dai cantoni i futuri costi più elevati per l’acquisto dell’AG. L'Ufficio federale dei trasporti (UFT) ha dato la propria approvazione a questo accordo.
Successivamente hanno avuto luogo le trattative con l’UTP su un accordo quadro. Il quadro negoziale era estremamente limitato a causa delle direttive del DATEC e dell'UFT. Vi hanno preso parte i sindacati del personale SEV, AQTP, transfair, il sindacato del personale dei servizi pubblici (VPOD), il sindacato dei media e delle comunicazioni (Syndicom) e il VSLF.
A quale prezzo le diverse IT venderanno l’AG FVP è noto solo in parte. Si può presumere che gli AG FVP di 2a classe continueranno ad essere messi a disposizione gratuitamente. Si può anche supporre che gli AG FVP di 1a classe in parte costeranno di più. I familiari e i dipendenti dei trasporti pubblici in pensione ricevono uno sconto del 50% sull’AG e sulle carte giornaliere FVP. Si prevede uno sconto del 50% anche sui cambi di classe giornalieri FVP.
Quello che rimane invariato è che anche in futuro tutti i dipendenti dovranno dichiarare una parte dell’AG FVP come reddito.
Rimane invariato che tutti i dipendenti devono continuare a pagare su una parte del loro GA-FVP come reddito.
Le FFS e altre ferrovie sottolineano che l’AG FVP è come sempre una componente del salario ed è importante per l'attrattività del datore di lavoro. Quello che disturba e che si ritiene ingiustificato è il fatto che l’AG FVP di 1a classe sia come sempre più economico, se non addirittura gratuito.
VSLF No. 699, 18 novembre 2021, MJ/HG
Anita Rutz / 18.11.2021
